Gamberi in acqua tiepida

20 / 03 /2017


 

La notizia più importante della settimana è la vittoria della demagogia. L’Italia fa un altro passo indietro, ma ormai non c’è da stupirsi, siamo i gamberi d’Europa. Voucher addio. Lo strumento che doveva aiutare a far emergere i piccoli lavori in nero se ne va. In alcuni settori è evidente che ci sia stato un utilizzo ingiustificato di questo strumento, ma non è certo questo il motivo del loro fallimento. Al contrario è stato il fatto che non siano stati utilizzati a sufficienza. Guardando i numeri infatti nel 2015 corrispondono a circa 47.000 lavoratori annui e rappresentano solo lo 0,23% del costo del lavoro presente in Italia. Su un totale di 88 milioni di voucher, nel 2015 il 60,7% sono stati “consumati” dal terziario. Nel settore manifatturiero, invece, l’incidenza sul totale delle ore lavorate ha toccato il 12,4%. Infine il ricorso ai voucher da parte di artigiani e commercianti senza dipendenti è stato pari al 5,5%. Il vero problema che però emerge da questa vicenda è tutto un altro: in Italia non si possono più fare i referendum, perché diventano uno strumento per combattere i politici invece che servire a dar voce ai cittadini sulle questioni legislative.

Questa settimana voglio toccare anche un tema apparentemente locale, che in realtà ha una valenza nazionale: la superstrada Pedemontana Veneta. Il Governatore Zaia ha spiegato che, per garantire la prosecuzione dei lavori, ha dovuto contrarre un mutuo con la Cassa depositi e prestiti. Oggi in Italia, se un Ente territoriale contrae un mutuo, deve garantirlo con equivalente copertura dell'intero importo, per evitare il rischio che non lo rimborsi. Per questo Zaia ha dovuto applicare un'addizionale all'IRPEF. I soldi servono per garantire il mutuo, non per costruire la Strada. Zaia ha poi detto che, un domani, destinerà queste risorse a scopi sociali, ossia per le fasce deboli della popolazione. Credo gli sia costato molto, in termini di immagine,  applicare una nuova tassa. Il risultato , però, è che avremo un'importante infrastruttura, che altrimenti si bloccava, che le imprese verranno pagate e che i fondi un domani potranno andare a beneficio di poveri, anziani, oppure opere sociali, di cui abbiamo tanto bisogno in questo paese.

Un po di ottimismo: dall'Europa un segno positivo arriva. In Olanda vince il liberale Mark Rutte. Dopo la Brexit e le elezioni americane, l’Olanda ha detto no al populismo. Così togli il così L’Europa respira: l’estremismo riceve una seconda stoccata, dopo quella in Austria. Forse ce la possiamo fare a non cadere nell'odio xenofobo, che sembrava aver caratterizzato gli ultimi tempi. Forse ce la possiamo fare a non combattere gli estremismi con altri estremismi. Ce la possiamo fare a non confondere il bisogno di una regolamentazione adeguata con una chiusura completa. Vero è che se ti scotti con l’acqua calda dopo temerai anche quella fredda, la doccia però devi cercare comunque di fartela, a me personalmente piace l’acqua tiepida.

" "Have you ever been on a shrimp boat?" – Bubba
"No, but I've been on a real big boat." – Forrest Gump. "


Forrest Gump (1994)